Oli essenziali

Gli Oli essenziali sono sostanze odorose volatili ottenute per estrazione da materiale vegetale (Piante e/o parte di esse).
Si tratta di un concentrato di molecole sintetizzate dalle piante e concentrate in punti ben definiti della stessa, per poterle estrarre correttamente è fondamentale conoscere in quale parte della pianta si trova la maggior concentrazione di oli essenziali.

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In base a questa conoscenza si può procedere con diverse tipologie di estrazione quali:

  1. Distillazione in corrente di vapore;
  2. Pressatura a freddo;
  3. Estrazione con solvente.

1. La distillazione in corrente di vapore risulta essere il sistema estrattivo più diffuso.
La pianta e/o parte di essa viene riposta all’interno di contenitori dove viene immesso vapore successivamente convogliato tramite apposite condutture e raffreddato permettendo la separazione tra la frazione con densità inferiore (olio essenziale) e quella più pesante (acqua).

2. La pressatura a freddo è una tecnica antica e prevede la semplice pressatura meccanica di una determinata parte di pianta.
Viene utilizzata principalmente per estrarre gli oli essenziali dalle bucce dei frutti prevalentemente agrumi quali: (Arancio, Limone, Bergamotto ecc).

3. L’estrazione con solventi viene utilizzata quando si devono estrarre essenze molto delicate per esempio (petali e fiori) che particolarmente fragili e sensibili mal sopporterebbero le normali condizioni di una distillazione in corrente di vapore.
La scelta del solvente è importantissima e fondamentale al fine di preservare le caratteristiche della fragranza, è bene precisare che dopo una serie di passaggi e particolari procedimenti il solvente viene eliminato e ciò che ne rimane è la sola essenza assoluta.

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